
La Struttura Commissariale guidata dal sub commissario Marcello Scurria ha così messo un altro importante quanto storico tassello sul risanamento cittadino e per quanto di competenza nel territorio della Terza Municipalità.
Una volta dunque demolite le ex casette, storiche ed in cui si sono succedute diverse famiglie con tanta dignità e tanti sogni, dovrebbe dunque trovare spazio un area attrezzata ed un parco grazie ai fondi PINQUA da parte del Comune di Messina.
Credo che il 2024 sia stato davvero un anno importante per il risanamento della Terza Municipalità, dichiara il Presidente della Terza Municipalità Alessandro Cacciotto, con diversi cantieri aperti chiamati a scrivere la nuova storia del territorio circoscrizionale.

Basti pensare alla demolizione di Via Evemero a Fondo Fucile, via Catanoso a Villaggio Aldisio, la bonifica in corso di Fondo Sacca, la realizzazione del Parco Urbano Sant’ Antonio ed in mezzo tanti alloggi destinati a chi una casa l’aspettava da tanto tempo, forse troppo.
Protagonisti di questa “rivoluzione” certamente la Struttura Commissariale al Risanamento, l’ Amministrazione Comunale e tutti i soggetti attuatori.
Tutto il Consiglio della Terza Municipalità non ha mai fatto mancare il proprio contributo in termini di idee e proposte.
Ci auguriamo dunque che il 2025 sia l’ anno in cui i cantieri possano lasciare spazio alle opere di riqualificazione del territorio della Terza Municipalità e che l’ opera di sbaraccamento e consegna di alloggi possa sulla scia di quanto avvenuto nel 2024 restituire una nuova vita a tanti concittadini.
