L’assessorato regionale alle Autonomie Locali scrive al Sindaco di Messina Cateno De Luca, al Presidente del Consiglio Comunale Cardile ed alla Segretaria Generale Carrubba, in merito alla mancata discussione e valutazione in aula consiliare della relazione annuale del Sindaco di Messina. Un atto dovuto da parte del Sindaco come previsto dall’articolo 17, comma 2 della legge regionale 7/1992 che però non è disciplinato nelle modalità con le quali debba avvenire. Il punto sottolineato dall’assessorato è quello che evidenzia come nelle sedute del 13 e 14 ottobre 2021 il Consiglio comunale abbandonando la seduta nella quale vi era all’ordine del giorno la valutazione della relazione del Sindaco non espresse alcun giudizio di merito. In sostanza il Consiglio non valutò la relazione ma espresse solo dissenso circa “il difficile rapporto con il Sindaco”. Ma ciò non basta a rendere una valutazione sulla relazione. Adempimento a cui non può sostituirsi l’assessorato. Cosa accade quindi? Che il Consiglio dovrà riunirsi ed esprimere un giudizio di merito sulla corposa relazione dell’ormai dimissionario sindaco De Luca e dovrebbe farlo nell’immediatezza. Nessuna “tirata d’orecchio” ma un adempimento che manca e che è necessario fare .
