136 views 3 min 1 Comment

Mucca Bianchina: “non abbiamo ancora deciso a chi assegnarla”, i fatti raccontati dall’assessore Massimo Minutoli

- 17/06/2019

Messina, 17 giugno 2019

Per fare chiarezza su un caso che sta diventando di dominio quanto meno regionale abbiamo sentito stamattina presto l’assessore Massimo Minutoli che ha ritenuto di fare chiarezza sulla vicenda della mucca ritrovata legata al cancello di un cortile nel centro di Messina. Riportiamo i punti fondamentali del colloquio telefonico intercorso con l’assessore:

Assessore Minutoli come è andata la vicenda del ritrovamento?

La mucca è stata subito presa in carico dall’ASP e dai Vigili Urbani. In particolare il veterinario dell’Asp ne ha valutato lo stato di salute che non desta preoccupazione. Abbiamo così fatto in modo di assegnarla ad un ricovero provvisorio in attesa che l’eventuale proprietario si facesse avanti. Voglio precisare che non c’è mai stata alcuna volontà di abbattere la mucca da parte di questa Amministrazione. Siamo ben coscienti che la legge lo preveda ma anche che è nella nostra discrezione, nel caso in cui il proprietario non si sia fatto avanti e che lo stato di salute dell’animale sia buono, affidarlo a chi si farà avanti

Pertanto assessore Minutoli chi si è fatto avanti fino a questo momento?

Hanno manifestato l’interese di prendere in carico la mucca due associazioni, prima è la Consulta Nazionale delle Associazioni di protezione animali, con sede a Roma, nella persona della dottoressa Fagotto ed il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus nella persona del signor Enrico Rizzi, ma ne stanno arrivando altre. Noi ovviamente valuteremo ai fini dell’assegnazione con piena responsabilità la distanza da Messina della sede di assegnazione e che l’associazione a cui verrà affidata non abbia scopi alimentari in quanto la mucca in questione non è tracciabile e pertanto non può essere destinata all’alimentazione umana”.

Dunque il signor Enrico Rizzi l’ha contattata?

Si questo signor RIzzi mi ha chiamato ieri mattina qualificandosi come presidente di una associzione di protezione animali e si è dichiarato disponibile a prendersi carico della mucca. Gli ho risposto che stavamo valutando anche altre proposte e che comunque mi doveva inviare una mail di proposta

La mail del signor Rizzi le è arrivata?

“Non so. Credo di si ma devo controllare”.

Pertanto non è stata mai affidata ufficialmente all’associazione del signor Rizzi.

No. Non c’è mai stata alcuna assegnazione, nè promessa in tal senso. Stiamo ancora valutando a chi assegnarla. Peraltro fino a ieri il signor Rizzi non era neanche certo di dove portarla. Provvederemo entro oggi a decidere a chi assegnarla“.

Sa che il signor Rizzi ha avviato una raccolta fondi per “salvare la mucca”?

Mi hanno detto di questa iniziativa del signor Rizzi. Non essendoci alcuna assegnazione ufficiale da parte del Comune di Messina la raccolta fondi non mi sembra giustificata. Peraltro ritengo sia anche spropositata la somma richiesta. Duemila euro sono troppi per il trasporto di una mucca fino a Trapani. Il costo dovrebbe aggirarsi in circa 400 euro”.

1 Comment
    Grazia

    Enrico Rizzi, presidente ENPA nel suo paese e presidente NOITA Onlus, non è NUOVO A STRANE ED ASSURDE RACCOLTE FONDI, i cui entroiti finiscono nelle sue tasche!!!!
    Sarebbe ORA che la legge lo fermasse!

Leave a Reply