364 views 2 min 0 Comment

Banda degli Spaccaossa: sentenza in Appello assolve due imputati e riduce le pene di altri 4. Confermate le altre di primo grado

- 10/09/2022
spaccaossa

Riformata in parte in appello a Palermo la sentenza relativa alla vicenda della cosiddetta “banda degli spaccaossa”, che perpetrava truffe ai danni delle assicurazioni con la complicità di persone disposte a subire fratture con il fine di ricevere un indennizzo assicurativo.

Davanti alla seconda sezione della Corte d’appello due degli imputati sono stati assolti, sono state ridotte le pene per altri due, confermate per gli altri dodici.

Vengono assolti Antonino Giglio ed Antonino Ferrigno che erano stati condannati in primo grado ambedue a tre anni e otto mesi. Le pene ridotte sono quelle relative a Ermanno Campisi che sconterà secondo la riforma della sentenza in appello, 3 anni e 4 mesi e non più quattro anni; Emanuela Gallano, ex praticante avvocato, ha beneficiato di uno “sconto” di pena pari a due anni. Così da 5 anni e 8 mesi la pena inflitta è di 3 anni e 8 mesi; sospesa la pena per Giuseppe Di Piazza in quanto la seconda sezione della Corte d’Appello ha inflitto 8 mesi e non più un anno e 8 mesi; 3 anni e 10 mesi per Gesuè Giglio. In primo grado era stato condannato a 4 anni e 2 mesi.

Pene confermate per Antonino Di Gregorio (9 anni e 8 mesi); Giovanni Napoli (7 anni e 2 mesi); Fabio Riggio (4 anni e 6 mesi); Patrizia Alaimo (4 anni e 4 mesi); Rita Mazzanares (3 anni e 2 mesi); Giovanni Moncada (1 anno, 1 mese e 10 giorni); Emanuele Di Mattei, Rosalia Maria Farina, Francesco Paolo Sanzo e Elisabetta Scarpisi (5 mesi e 10 giorni a testa).

Pene confermate in quanto inflitte a seguito di patteggiamento per Girolamo Gnoffo e Giovanni Tulumello (un anno e 8 mesi a testa), Anna Accardi e Carolina Romagnolo (9 mesi e 15 giorni); Teresa Di Maio e Benedetto La Mattina, 8 mesi.