
Condivisione e collaborazione. E’ il filo conduttore che l’amministrazione Pistone di Spadafora chiede ed ottiene dai pescatori professionisti al fine di rendere l’arenile pulito, ordinato e soprattutto pronto per una stagione balneare che si preannuncia all’insegna della novità e del turismo. Perché Spadafora è città a vocazione turistica, un punto sul quale il sindaco Lillo Pistone vuol investire in modo programmato e, appunto, condiviso. Affinché si raggiunga l’obiettivo di un litorale pronto ad accogliere i turisti e i residenti al meglio, è necessario che si affronti la prima fase della bonifica dell’arenile da troppo tempo occupato in modo disordinato con materiali inquinanti. Così Pistone promulga l’ordinanza con la quale il Sindaco chiede ai cittadini proprietari di barche e materiali vari dislocati sul lungomare di presentare al Comune ENTRO 45 GIORNI il titolo che li autorizza a tenerli sull’arenile.
Giovedì prossimo 3 aprile sarà la volta dell’incontro con i titolari delle attività produttive, gli artigiani e i commercianti di Spadafora con i quali l’amministrazione Pistone intende avviare una interlocuzione continua e proficua. L’obiettivo è che gli operatori commerciali investano nel futuro turistico balneare di Spadafora. Prevista anche un’interlocuzione circa l’inserimento di Spadafora nel circuito di promozione delle attività enogastronomiche del patrimonio turistico della Città Metropolitana di Messina. All’incontro con gli operatori turistici ci sarà il Sindaco Pistone, l’assessore al ramo Miceli e l’amministrazione al completo.
