
17 marzo 2025 – “Esprimiamo delle perplessità in merito alla nuovaordinanza sui criteri di assegnazione delle abitazioni nel piano dirisanamento, rispetto alle priorità alle famiglie con soggetti fragiliche non andrebbero più assicurate nei tempi giusti con un diritto allacasa non garantito alle fasce più deboli della popolazione cittadina”,così il segretario generale della Cgil Messina, Pietro Patti, su quantodisposto dal neo subcommissario e che rischia di allungare l’attesa perchi vive in uno stato di forte disagio. “Chiediamo – dice Patti – chesulle nuove regole si apra subito un confronto e che l’Amministrazione cittadina si faccia carico di una questione che lascia indietro proprioquei cittadini e quelle cittadine che meriterebbero invece maggioreattenzione da parte delle istituzioni. Il tema del risanamento e deldisagio abitativo va affrontato con decisioni che non vanno a toccarenegativamente la vita di persone che già si trovano in una situazione svantaggiata”.
