Il progetto di CESV e LUdE fa tappa al Nautico, all’Ainis, all’Archimede e al Quasimodo
SCUOLA – Dopo le assemblee pubbliche e gli incontri con le e i giovani di San Piero Patti, Milazzo, Saponara, Barcellona Pozzo di Gotto e con gli studenti delle scuole “Guttuso” di Milazzo e “Salvatore Pugliatti” di Furci Siculo, torna a Messina “Ri-generazioni Civiche”, programma di ricerca-azione avviato dal CESV – Centro Servizi per il Volontariato di Messina e dalla LUdE – Libera Università dell’Educare per promuovere tra gli under 30 i diritti fondamentali dell’Unione Europea. Il programma è finanziato da ActionAid International Italia ETS e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto “THE CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment” cofinanziato dall’Unione Europea.
In calendario quattro “Future Lab” per stimolare e far emergere le visioni, le aspettative, i desideri sul futuro delle studentesse e degli studenti dell’Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica “Caio Duilio” (20 novembre), del Liceo Ainis (22 novembre), del Liceo Archimede (26 novembre) e dell’Istituto Tecnico Commerciale Quasimodo (27 novembre).
«Anche se i dati continuano a farci credere che volontariato e partecipazione civica non sono attività per giovani – sottolineano il presidente del CESV Santi Mondello e Salvatore Rizzo della LUdE – gli incontri che abbiamo realizzato con alcune delle migliori esperienze giovanili attivate in provincia e il supporto che stiamo garantendo nel quartiere di Camaro a “Spazio pubblico resiliente” (progetto promosso dall’Associazione Puli-AMO Messina con partner il CESV) rafforzano la nostra convinzione che non è così. Serve uno sforzo da parte nostra per trovare, valorizzare e raccontare il buono che c’è».
I “Future Lab” di “Ri-generazioni Civiche” sono tappe di avvicinamento a “Esserci, il Festival del Volontariato che c’è”, evento a cura di CESV e Comune di Messina in programma i prossimi 5 e 6 dicembre a Palazzo Zanca, con appuntamenti serali nella Chiesa di Santa Maria Alemanna. Il tema portante del festival quest’anno è “Costruire il futuro” «per questo – continuano Mondello e Rizzo – abbiamo fortemente voluto che gli studenti venissero coinvolti fin dal principio, con il loro originale bagaglio di visioni».
Ma i “Future Lab” sono soltanto una delle attività di “Ri-generazioni Civiche”. Le riflessioni e gli spunti provenienti dagli under 30 incontrati in questi mesi saranno trasformate in una campagna di poster-art sui diritti tutelati dalla Carta dell’Unione Europea che prenderà il via nei prossimi mesi nel Messinese.
Nel frattempo, è ancora possibile segnalare esperienze giovanili da valorizzare contattando i referenti di progetto Antonia Ragusi (tel 335 1088475, promozione@cesvmessina.org) e Salvatore Rizzo (tel 320 5697080, salvorizzo@me.com).
Il progetto THE CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment”, cofinanziato dall’Unione Europea e promosso da Fondazione Realizza il Cambiamento e ActionAid International Italia E.T.S. mira a promuovere, proteggere e far rispettare i Diritti e i Valori dell’Unione Europea con un approccio fondato sulla partecipazione dei/delle portatori/trici di diritti e sull’empowerment degli/delle stessi/stesse nel rivendicare i propri diritti. Il progetto coinvolge 70 realtà attive in tutta Italia, creando così una rete del cambiamento in grado di ascoltare e rispondere ai bisogni specifici e concreti di ogni territorio e comunità.