Nulla di fatto. L’assessore alla viabilità e vice sindaco di Messina Salvatore Mondello ha ricevuto oggi in sala Giunta uno dei rappresentati dei 200 firmatari della petizione relativa alla viabilità del tratto compreso tra viale Europa e Villa Dante. Ma l’incontro si è chiuso con la solita fermezza del vice sindaco che, con garbo e cortesia, ha di fatto respinto al mittente due dei tre punti proposti dai residenti firmatari della petizione, rimanendo, invece, vago sul terzo. In particolare questi sono i tre punti proposti dalla petizione dei 200 messinesi:
1- sosta breve, anche con disco orario, su un lato della strada carrabile, lungo il tratto di viale San Martino compreso tra Viale Europa e Villa Dante;
2- modifica al progetto della futura pista ciclabile, al fine di garantire la sosta breve su di un lato della strada. Eventualmente prevedendo la pista ciclabile solo su un lato della carreggiata e non su entrambi i lati.
3- Eliminazione del progetto di area pedonale lungo il tratto di Viale San Martino compreso tra Viale Europa e Villa Dante.
Ebbene relativamente al primo punto Salvatore Mondello ha concretamente e fermamente escluso che possano essere realizzati parcheggi su nessuno dei due lati del tratto interessato. Stessa fermezza sul secondo punto quello relativo ad una sola corsia per la pista ciclabile, che attualmente, ricordiamo è incredibilmente A SENSO UNICO. La pista prevede, secondo Mondello, due corsie, una a valle ed una a monte.
Visti, invece, i recenti accadimenti relativi alle proteste ed alle lamentele della quasi totalità dei cittadini circa la pedonalizzazione totale del Viale San Martino, Mondello ha prudentemente risposto che “ad oggi non c’è nulla di confermato”.
Il Presidente della Terza Municipalità, avvocato Cacciotto, fa sapere che il Consiglio della circoscrizione chiederà un’audizione in Commissione Viabilità e Mobilità del Consiglio Comunale per far conoscere le richieste e le motivazioni espresse nella petizione.
