
Appello ai Cittadini, ai Comitati civici e alle realtà sociali e politiche non schierate per la costruzione di un fronte civico comune per Messina
Nella nostra città assistiamo, con crescente preoccupazione, a episodi in cui singoli Cittadini che esprimono opinioni critiche o segnalano problematiche diventano oggetto di azioni legali da parte dell’amministrazione comunale.
Il caso di Sciacca, recentemente querelato dall’amministrazione, rappresenta un esempio concreto di una situazione che rischia di creare un clima di intimidazione e di scoraggiare la partecipazione attiva dei Cittadini.
La libertà di parola, il diritto di critica e la possibilità di vigilare sul buon andamento della cosa pubblica sono pilastri fondamentali della democrazia. Quando un’amministrazione sceglie la via della contrapposizione personale anziché del dialogo, l’intera cittadinanza ne risulta indebolita.
Negli ultimi anni Messina ha vissuto una fase di crescente distanza tra amministrazione e comunità. Decisioni prese senza un adeguato confronto pubblico, mancanza di ascolto verso bisogni reali di quartieri, famiglie, giovani, lavoratori e imprese stanno alimentando un malcontento diffuso e un senso di rassegnazione.
Oggi più che mai è necessario che la Città ritrovi una voce unitaria, capace di andare oltre, mettendo al centro esclusivamente il bene comune, la trasparenza amministrativa e la partecipazione democratica.
Per questo “Rete civica Partecipazione” rivolge un APPELLO ai Cittadini, alle Associazioni, ai movimenti civici, ai comitati spontanei e a tutte le forze politiche non polarizzate, affinché si apra un percorso condiviso di confronto e collaborazione.
Proponiamo un incontro, aperto e pluralista, per:
ascoltare criticità e proposte della comunità;
definire un’agenda comune di obiettivi concreti per Messina;
costruire un fronte civico capace di rappresentare la Città con autonomia, competenza e responsabilità;
L’obiettivo non è contrapporre qualcuno a qualcun altro, ma restituire ai Messinesi il diritto di essere protagonisti del proprio futuro e garantire che le decisioni pubbliche tornino a essere trasparenti, partecipate e realmente orientate al bene collettivo.
Invitiamo tutti coloro che credono nella necessità di una Messina più giusta, inclusiva e rispettosa dei diritti dei cittadini a unirsi a questo percorso.
Uniti, possiamo costruire una voce comune. Insieme, possiamo dare a Messina l’alternativa civica di cui ha bisogno.
Marcello Scurria










