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Orrore in Calabria, avvelenati quattro cani da pet-therapy: “Vergogna indicibile”

- 10/10/2025
pet-therapy

Il Partito Animalista ha annunciato che non lascerà cadere la vicenda nel silenzio.

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Orrore in Calabria, avvelenati quattro cani da pet-therapy: “Vergogna indicibile” – Un atto di crudeltà gratuita ha scosso profondamente la Calabria, lasciando un’intera comunità in stato di shock. Quattro cani impiegati in percorsi di pet-therapy sono stati avvelenati, vittime di un gesto vile che ha scatenato l’immediata reazione del Partito Animalista Italiano.

“Ancora una volta una indicibile vergogna si è consumata in Calabria”, ha dichiarato in una nota ufficiale Carlo Callegari, dirigente nazionale del partito. “Questa è violenza gratuita verso esseri indifesi, ma soprattutto un’azione compiuta in barba alla legge 281 del 1991 che condanna atti di crudeltà verso gli animali”.

La denuncia e l’azione legale

Il Partito Animalista ha annunciato che non lascerà cadere la vicenda nel silenzio. “Per questo grave fatto il Partito Animalista farà un esposto in procura contro ignoti“, ha confermato Callegari, ricordando come l’articolo 544 bis del codice penale preveda pene severe per l’uccisione di animali, con una reclusione che va da quattro mesi a due anni.

L’organizzazione si è inoltre rivolta direttamente ai cittadini, lanciando un appello a rompere il muro dell’omertà. “Si invitano i cittadini a non voltarsi dall’altra parte e di aiutarci”, ha continuato il dirigente. “Chi ha visto denunci, per farci intervenire come Partito Animalista Italiano, scrivendo sui social o sui nostri contatti”. L’obiettivo è chiaro: trovare i responsabili e assicurarli alla giustizia, dando un segnale forte contro ogni forma di violenza sugli animali.

carlo callegari
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