240 views 3 min 0 Comment

Giallo a Zafferia, il bus ATM finisce nel torrente. La nota dell’Azienda: “L’autista non era al posto di guida”

- 06/10/2025
bus nel torrente

Una nota ufficiale di ATM SPA ribalta la prima ricostruzione dell’incidente di questa mattina, infittendo il mistero. Il bus era vuoto e senza nessuno al volante. Si fa strada l’ipotesi di un guasto meccanico o di un errore umano con il mezzo in sosta che si è mosso da solo.

Un incidente dalle cause ancora misteriose, che si tinge di giallo dopo la nota ufficiale diramata in tarda mattinata da ATM Spa. L’autobus finito questa mattina fuori strada a Zafferia, con la parte posteriore sospesa sul greto del torrente, era non solo senza passeggeri, ma anche senza autista al posto di guida.

Una precisazione, quella dell’Azienda Trasporti, che smentisce le prime ipotesi circolate su un possibile malore del conducente e apre a scenari completamente diversi. Se l’autista non era al volante, come ha fatto il pesante mezzo a muoversi, sfondare un guardrail e finire la sua corsa in bilico sulla scarpata?

Di seguito, la nota integrale dell’azienda che abbiamo ricevuto e pubblichiamo:

“In merito all’incidente verificatosi questa mattina nei pressi del Torrente Zafferia, ATM SPA precisa che, al momento dell’accaduto, il mezzo in questione era completamente vuoto: a bordo non erano presenti persone e anche l’autista non occupava in quel frangente il posto di guida. Danni si registrano invece all’autobus finito nel torrente, che in queste ore verrà recuperato con il supporto di una gru. L’ Azienda è impegnata a ricostruire la dinamica esatta del fatto, anche attraverso la testimonianza dell’operatore di esercizio in servizio su quel mezzo.”

La nota di ATM, pur chiarendo l’assenza di persone a bordo, lascia aperto il quesito fondamentale sulla dinamica. L’autobus si trovava fermo al capolinea di Zafferia? L’autista sarebbe sceso dal mezzo per una breve pausa, lasciandolo in sosta?

A quel punto, per cause che dovranno essere accertate, il bus potrebbe aver iniziato a muoversi autonomamente. Complice la pendenza della strada, avrebbe percorso diverse decine di metri senza controllo, finendo la sua corsa contro il guardrail e poi parzialmente nel torrente. Resta da capire se all’origine del movimento vi sia stato un guasto meccanico all’impianto frenante o un errore umano nel non aver assicurato correttamente il mezzo in sosta.

La testimonianza dell’autista, come sottolineato dalla stessa ATM, sarà dunque decisiva per ricostruire i dettagli di un incidente che, fortunatamente, ha causato solo ingenti danni al veicolo ma che avrebbe potuto avere conseguenze ben più tragiche. Sul posto sono ancora in corso le operazioni di recupero del bus con un’autogru.

ATM repertorio
triolo banner
triolo banner