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ASACOM – Fiadel, “La cooperativa vincitrice dell’appalto rettifichi il contratto per evitare vertenza sindacale”

- 05/01/2023
leoni13

La Fiadel ha incontrato la responsabile della cooperativa Aldia aggiudicataria del servizio ASACOM per conto della Città Metropolitana, al fine di chiarire le modalità del transito dei lavoratori ai sensi dell’art. 37 del CCNL per effetto di procedure di gara di appalto.

Sono tre i punti contestati da Clara Crocè di Fiadel e sui quali è stata espressa contrarietà almeno su uno di questi e di provvedere a urgenti correzioni sugli altri due.

In particolare “non si comprende come mai la cooperativa ALDIA preveda l’obbligo per i lavoratori che transitano di diventare soci della cooperativa versando immediatamente delle quote. Un punto questo sul quale la Fiadel esprime netta contrarietà” scrive Clara Crocè di Fiadel in una nota indirizzata alla cooperativa vincitrice dell’appalto.

“La proposta di assunzione con la qualifica di “soci lavoratori”, relativamente al servizio di ASACOM va respinta. Nessun obbligo di legge né scaturente dall’applicabile CCNL di categoria, hanno i miei assistiti alla formalizzazione di un rapporto di lavoro di natura subordinata in cui rivestano anche la qualità di soci. Ed invero, anche nella ipotesi di cooperativa a mutualità prevalente non è previsto alcun obbligo in capo ai lavoratori di rivestire anche il ruolo di soci, a meno che non espressamente voluto dagli stessi. Volontà che, all’evidenza, non è stata espressa dai miei assistiti. formalmente ed informalmente manifestataVi, è quella sì di prestare attività lavorativa alle dipendenze della cooperativa ALDIA ma senza rivestire l’ulteriore qualità di soci, che non può affatto essere imposta “dall’alto”, con la presente, si chiede l’immediata formalizzazione dei singoli contratti di lavoro con i miei assistiti, i quali dovranno avere la esclusiva natura di lavoro di carattere subordinato, senza alcuna loro qualificazione di “soci” di cooperativa”.

Richiesta di correzione è stata inoltre formulata da Fiadel circa la categoria relativa all’inquadramento dei lavoratori: “Gli operatori sociali risultano inquadrati con il profilo professionale :ASACOM categoria D2 e non Educatori Categoria D2. Si chiede pertanto la correzione del contratto”.

Circa il licenziamento, terzo punto in discussione, Fiadel sottolinea che “Ai sensi dell’art. 37 del CCNL gli operatori transitano all’impresa aggiudicataria rispettando gli stessi patti e condizioni . Gli operatori ASACOM della Città Metropolitana sono stati licenziati a fine appalto, ancorché avessero sottoscritto un contratto a tempo indeterminato ciclico ed hanno usufruito della NASPI” sottolinea Crocè.

La cooperativa ha proposto ai lavoratori la sottoscrizione del contratto a tempo indeterminato con sospensione estiva o con prosecuzione lavorativa nei centri estivi gestiti in altre amministrazioni delle città del Nord. Se l’appalto scade a giugno 2023, la cooperativa ha l’obbligo del LICENZIAMENTO, affinché i lavoratori possano percepire la NASPI. Il fatto che la cooperativa non possa assumere con contratti a tempo determinato in quanto ha superato la percentuale prevista dal CCNL non può essere una giustificazione per la sottoscrizione di un contratto ciclico prevedendo la sospensione durante il servizio nonostante la scadenza dell’appalto. Si chiede ,pertanto, di riportare nel contratto la durata dello stesso, indicando l’inizio e la fine del rapporto di lavoro”.

Con la nota inviata da Clara Crocè per Fiadel alla cooperativa ALDIA e per conoscenza all’amministrazione comunale di Messina “la scrivente Organizzazione Sindacale chiede alla cooperativa la rettifica del contratto .Di contro, ci vedremo costretti a chiedere
l’intervento della DTL di Messina che legge per conoscenza. al fine di dirimere
la vertenza
”.