45 views 3 min 0 Comment

Ex Ferrotel: acquisizione da 2,3 milioni per l’emergenza abitativa. La corsa contro il tempo del PNRR

- 03/12/2025
image 4
WhatsApp vds

Un nuovo tassello si aggiunge al piano di risanamento e riqualificazione urbana della città di Messina. Il Comune, attraverso il braccio operativo della società partecipata Patrimonio Messina Spa, ha formalizzato l’acquisizione del complesso immobiliare ex Ferrotel. L’operazione, dal valore complessivo di 2.320.000 euro, è stata finanziata interamente grazie alle risorse del PINQuA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare), linea di intervento strategica inserita nel più ampio contesto del PNRR.

image 2

L’ufficialità è arrivata a margine di un sopralluogo tecnico svolto nella giornata odierna dal Sindaco Federico Basile, affiancato dai vertici della Patrimonio Messina Spa, il presidente Maurizio Cacace e il direttore generale Pietro Picciolo. L’immobile, situato in una posizione nevralgica, sarà oggetto di una profonda ristrutturazione funzionale.

Il piano di riconversione prevede la suddivisione della struttura in tre unità distinte, finalizzate alla creazione di 50 nuovi appartamenti. Questi alloggi saranno destinati specificamente all’emergenza abitativa, offrendo una soluzione dignitosa a nuclei familiari in stato di fragilità. A completare l’offerta di servizi, il progetto include la realizzazione di un asilo di 250 metri quadrati e la riqualificazione degli spazi esterni, pensati per favorire l’aggregazione e la socialità.

“Oggi abbiamo presentato il progetto di riqualificazione dell’edificio: un intervento strategico che darà una risposta concreta all’emergenza abitativa nella nostra città”, ha dichiarato il sindaco Federico Basile. Il Primo Cittadino ha poi sottolineato la valenza sociale dell’operazione: “Si tratta di un investimento importante per costruire una città più solidale, inclusiva e attenta ai bisogni di tutti”.

Il Nodo delle Scadenze: Obiettivo Marzo 2026

Nonostante l’entusiasmo istituzionale per l’acquisizione, sull’operazione pende l’incognita delle tempistiche, una variabile non trascurabile quando si parla di fondi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Dall’analisi dei cronoprogrammi ministeriali legati al PINQuA (Missione 5 Componente 2 del PNRR), la scadenza per la conclusione dei lavori e il collaudo delle opere è fissata tassativamente al 31 marzo 2026. Questa data rappresenta la “dead-line” europea entro la quale gli obiettivi devono essere raggiunti per garantire l’erogazione completa dei finanziamenti ed evitare il rischio di definanziamento o la necessità di coprire le spese con fondi di bilancio comunale.

Al momento, non sono stati resi noti i dettagli operativi relativi alla pubblicazione del bando di gara per i lavori, né la data prevista per l’apertura del cantiere. Con l’acquisizione appena formalizzata, la tabella di marcia per trasformare l’ex Ferrotel in un complesso residenziale operativo entro la scadenza del 2026 appare estremamente serrata, richiedendo un’accelerazione immediata delle procedure burocratiche ed esecutive.

image 3
OCCHIO! Messina, "Gli abitanti dimenticati dell'ex hotel ferrovieri"