

Consegnare un panettone non è un gesto semplice: è offrire un dono di Natale che diventa messaggio concreto di solidarietà e sostegno per le donne in difficoltà.
Con il taglio del “Panettone Manifesto”, affidato al Sindaco Federico Basile, si è aperta ufficialmente la campagna natalizia “Insieme è più buono” del C.I.R.S. – Casa Famiglia ETS.
Nel taglio inaugurale si è incarnato il senso più profondo del progetto: dimostrare che il lavoro – quando è formazione, dignità e competenza – diventa uno strumento capace di cambiare i destini, spezzare catene di dipendenza e costruire libertà reale.
Da oltre 60 anni il C.I.R.S. sostiene donne e bambini nel loro percorso di rinascita, offrendo accoglienza, formazione, competenze professionali e opportunità di lavoro.
L’obiettivo è sostenere e favorire la costruzione di autonomia.
I dettagli del progetto sono stati illustrati al Comune in conferenza stampa alla presenza della Presidente del C.I.R.S. Maria Celeste Celi e del sindaco Federico Basile. Oltre ai rappresentanti dell’amministrazione e del C.I.R.S., presenti quelli delle aziende e degli chef che costituiscono la rete di solidarietà che spinge l’iniziativa.
Scegliere un dono di Natale significa sempre raccontare qualcosa, una visione, un gesto di cura. Con la campagna natalizia “Insieme è più buono”, il C.I.R.S. – Casa Famiglia ETS, invita tutti, aziende e cittadini, a trasformare il tradizionale dono di Natale in un atto concreto di responsabilità sociale, capace di generare impatto reale nelle vite delle donne che vengono accolti ogni giorno.
Nei laboratori della Casa Famiglia, le donne ospiti – guidate da volontari professionisti del settore e seguite passo passo – realizzano panettoni artigianali e biscotti preparati con materie prime di altissima qualità. Ogni prodotto è il risultato di un percorso di formazione, impegno e professionalizzazione: non è solo un dolce, ma un simbolo di dignità, coraggio e costruzione di un nuovo inizio. Il contributo all’iniziativa non è una semplice donazione, è un investimento nel futuro di donne che stanno ricostruendo la propria vita attraverso il lavoro.
Il ricavato dei panettoni sarà interamente investito nei progetti di formazione, avviamento al lavoro e autonomia economica delle donne vittime di violenza o in condizione di grave disagio che vivono nelle strutture da noi gestite.
Grazie al sostegno delle aziende, delle associazioni e dei privati, lo scorso anno sono stati raggiunto risultati significativi.
Un progetto che unisce solidarietà, bellezza e responsabilità. Un gesto semplice, ma capace di lasciare un segno profondo: con le donne, per le donne, costruiamo storie di libertà!










