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Regione Sicilia, inchiesta per corruzione: la Procura chiede il giudizio per l’assessora Amata e l’imprenditrice Cannariato

- 18/11/2025
Amata Schifani regionali
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​Un nuovo capitolo giudiziario scuote i vertici della Regione Siciliana. La Procura della Repubblica di Palermo ha formalizzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell’attuale assessora regionale al Turismo, Elvira Amata, e dell’imprenditrice Marcella Cannariato.​L’accusa formulata dai magistrati è pesante: corruzione. L’inchiesta, coordinata dai sostituti procuratori Felice De Benedittis e Andrea Fusco, punta a fare luce sui rapporti intercorsi tra l’esponente di Fratelli d’Italia e l’imprenditrice siciliana.​L’iter processuale ha già una data fissata. Il Giudice per l’udienza preliminare, Walter Turturici, ha stabilito che le parti dovranno comparire in aula il prossimo 13 gennaio. In quella sede si deciderà se accogliere la richiesta della Procura e procedere con il processo a carico delle due imputate.​La notizia rappresenta un passaggio delicato per la giunta regionale, con l’apertura di un fronte giudiziario che vede coinvolta una delle figure chiave dell’amministrazione in un’indagine per reati contro la pubblica amministrazione.

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