162 views 3 min 0 Comment

SRR MESSINA, 17 PROGETTI PER L’ECONOMIA CIRCOLARE: CHIESTI 8,4 MILIONI DAL FESR

- 04/11/2025
Salvatore Mondello SRR

Il presidente Mondello: “Puntiamo a superare le percentuali di legge sulla differenziata. Sinergia fondamentale con i 47 sindaci del territorio”

WhatsApp vds

“Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse”. È questo l’obiettivo strategico della SRR (Società di Regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti) Messina Area Metropolitana, guidata dal presidente Salvatore Mondello.

La società ha risposto all’avviso pubblico del PR FESR Sicilia, gestito dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti, presentando un totale di 17 progetti per accedere ai finanziamenti.

I Progetti: Centri di Raccolta e Compostaggio

Il pacchetto di interventi mira a potenziare la gestione dei rifiuti sul territorio. Quindici comuni hanno trasmesso alla SRR i progetti per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento dei Centri Comunali di Raccolta (CCR), nonché per l’implementazione di infrastrutture, attrezzature e mezzi dedicati alla raccolta, al riuso e al riciclo.

I comuni interessati da questa misura sono:

  • Forza D’Agrò
  • Milazzo
  • Scaletta Zanclea
  • Castroreale
  • Venetico
  • Spadafora
  • Itala
  • Rometta
  • Fiumedinisi
  • Santa Lucia del Mela
  • Villafranca
  • Torregrotta
  • Nizza di Sicilia
  • Santa Teresa di Riva
  • Pace del Mela

Per i comuni di Antillo e Furci Siculo, la SRR ha invece presentato due progetti specifici finalizzati alla realizzazione del Compostaggio di comunità.

L’Obiettivo Finanziario

A fronte di una dotazione complessiva del bando pari a 33 milioni di euro (28 milioni per nuove infrastrutture e 5 per il potenziamento dell’esistente), i 17 progetti presentati dalla SRR Messina ambiscono a ottenere un finanziamento totale di 8.402.332,8 euro.

Mondello: “Meno Rifiuti e Costi di Trasporto”

“L’obiettivo dell’Avviso era la riduzione dei rifiuti e il miglioramento della raccolta differenziata”, spiega il presidente Salvatore Mondello. “Stiamo lavorando per raggiungere e superare le percentuali minime stabilite dalle normative in materia”.

Secondo Mondello, l’azione del bando è strategica: “Per la corretta gestione dei rifiuti a livello territoriale, l’Avviso si prefiggeva di dotare i Comuni di centri di raccolta differenziati con l’intento di integrare, secondo il principio di prossimità, i servizi e gli impianti presenti su scala regionale, contribuendo a un’evoluzione della qualità dei materiali da recuperare”.

Il presidente evidenzia i vantaggi del sistema: “Attraverso interventi come questo – prosegue – si cerca di completare i sistemi di raccolta domiciliare che, attivando modelli di gestione della filiera basata sulla differenziata, permettono di risparmiare sui costi di trasporto del rifiuto urbano”.

Mondello sottolinea infine il doppio valore, economico e civico, di questi interventi: “L’apporto diretto dell’utente al sistema di raccolta non ha solo una rilevanza economica, perché diminuisce i costi della raccolta e del trasporto, ma anche sociale, con il coinvolgimento diretto dei cittadini nella raccolta differenziata”.

“La sinergia di intenti con i sindaci dei 47 comuni che fanno parte della SRR sta portando a risultati come quello di oggi”, conclude il presidente. “Continuiamo su questa strada. Ci sono tante possibilità che aspettano solo di essere colte”.

Salvatore Mondello SRR
image 5