Scontri tra manifestanti e la Polizia in assetto antisommossa durante il corteo “No Ponte” svoltosi oggi a Messina. La tensione si sarebbe innalzata a causa del lancio di alcune bombe carta e dopo l’imbrattamento del muro della chiesa della Santa Eustochia in via XXIV Maggio. La Polizia si è quindi lanciata in una carica di alleggerimento durante la quale un poliziotto è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale.

Fatti deplorevoli che nulla hanno a che vedere con la normale e democratica dialettica del libero pensiero. Lungo il corteo schierati anche la Guardia di Finanza ed i Carabinieri anche loro in assetto antisommossa. Di certo, quanto accaduto oggi, avrà strascichi politici rilevanti.

“Solidarietà alle donne e agli uomini delle forze dell’Ordine, aggrediti a Messina dai manifestanti no ponte, e in particolare all’agente rimasto ferito negli scontri”. Così il senatore Nino Germanà, commissario della Lega in Sicilia e segretario della Commissione Infrastrutture a Palazzo Madama.
“Bombe carta, fumogeni, mezzi dei Carabinieri e muri imbrattati: perché quando non ci sono argomentazioni valide per difendere le proprie tesi si ricorre alla violenza e all’inciviltà. Sono fiducioso sulla capacità delle forze dell’ordine, affinché si individuino i responsabili e scattino fermi e misure di sicurezza”.
