
Era ricoverata all’ospedale di Bolzano in gravi condizioni dopo essere caduta durante un allenamento nel comprensorio Alpin Arena Senales
È morta Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro appartenente al gruppo sportivo dell’Esercito. Avrebbe compiuto 20 anni il 15 novembre. Era ricoverata all’ospedale di Bolzano in gravi condizioni dopo essere caduta durante un allenamento nel comprensorio Alpin Arena Senales, in Alto Adige. A darne notizia è il ministero della Difesa che, insieme al ministro Guido Crosetto, esprime il più profondo cordoglio e si stringe “in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del caporale Matilde Lorenzi”.
Il team stava effettuando un allenamento sulla pista Gravald G1 in Val Senales al momento dell’incidente. Immediatamente soccorsa, Matilde è stata trasportata in elicottero presso l’ospedale di Bolzano.

La giovane torinese, cresciuta sportivamente al Sestriere, stava scendendo lungo la pista Grawand G1 quando gli sci si sono divaricati e le lamine hanno perso contatto con il manto nevoso ed è caduta sbattendo violentemente il volto sul terreno ghiacciato. A quel punto uno degli sci si è sganciato e la sciatrice è finita fuori pista. La sciatrice era stata intubata dal personale sanitario e trasportata in elicottero in ospedale a Bolzano ma le sue condizioni erano apparse subito molto gravi.
Lorenzi si è messa in luce nella passata stagione vincendo il titolo italiano assoluto e giovani in supergigante a Sarentino, e sempre l’anno scorso si è classificata al sesto posto in discesa e all’ottavo in supergigante nei Mondiali juniores di Chatel, in Francia. Vanta un undicesimo posto in supergigante a St. Moritz nel dicembre 2023 come migliore piazzamento in Coppa Europa ricorda la Fisi.
“La tragica perdita di una giovane vita, atleta di talento, è un dolore profondo. Esprimo ai familiari di Matilde Lorenzi, anche a nome della Camera dei deputati, la mia vicinanza e il più sentito cordoglio. Il pensiero va anche all’Esercito e a quanti hanno condiviso con Matilde le esperienze sportive e di vita apprezzandone qualità e valore”. Così il presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
Torinese di Villarbasse ma cresciuta a Sestriere con la sorella Lucrezia, anche lei sciatrice (attualmente nella terza squadra nazionale), faceva parte della squadra junior femminili. Matilde si era messa in luce nella passata stagione vincendo il titolo italiano assoluto e giovani in supergigante a Sarentino, e sempre l’anno scorso si era classificata al sesto posto in discesa e all’ottavo in supergigante nei Mondiali juniores di Chatel, in Francia. Vantava un undicesimo posto in supergigante a St. Moritz nel dicembre 2023 come migliore piazzamento in Coppa Europa ricorda la Fisi.
