Era giunta nota da parte dei sindacati, negli ultimi giorni, che c’era difficoltà ad accedere agli ordini di servizio, soprattutto di ATM. La UIL e la CGIL lamentavano l’impossibilità di visionare detti ordini, lasciando intendere che vi fosse la volontà di non renderli accessibili ai sindacati. Dopo tali note rese pubbliche dalla stampa, improvvisamente Atm ha provveduto a mettere a disposizione delle sigle gli ordini di servizio, dai quali si confermano progressioni ed avanzamenti di carriera. Così come sarebbe accaduto che solo il giorno prima delle dimissioni di Federico Basile da Direttore Generale del Comune, lo stesso avrebbe dato delega alla direzione di Messina Social City di procedere alle assunzioni programmate. Quindi, il 14 febbraio si pensò alla delega per le assunzioni, ma gli uscenti dimenticarono di provvedere ad incaricare qualcuno dei TSO. Tanto che poi fu necessario per l’assessorato regionale nominare ben due commissari ad acta per sbloccare l’accesso al trattamento sanitario a Messina. Alla luce di quanto descritto, è di oggi una nota del Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro, con la quale lo stesso invita a “valutare la sospensione di qualsiasi attività concorsuale, oggi in atto”. In particolare, specifica Santoro, la nota procede dalla segnalazione pervenutagli di “attività concorsuali e di progressione di carriera nelle diverse posizioni in organico a codeste partecipate”.
Il Commissario, inoltre segnala che tali iniziative devono essere necessariamente notiziate, “con rapporto motivato a questa struttura commissariale”, anche perché producono aggravi di costi per il Comune di Messina. Un Comune che non sta messo poi tanto bene, stante il piano di riequilibrio da rifare. Il Commissario conclude, “i conseguenti aumentati oneri, per questa Amministrazione, ove non giustificati da adeguate necessità organizzative, configurano profili di esclusiva responsabilità da parte delle SS.LL., Presidenti, per gli atti di indirizzo politico (ex amministrazione, ndr.) e, Direttori Generali per i relativi profili gestionali”. Dunque, in massima sintesi, STOP ad assunzioni e progressioni “altrimenti i maggior costi li pagate voi”.
