289 views 4 min 0 Comment

Alessandro Russo interroga l’assessore Gallo sulle modalità di concessione dello Stadio Comunale e sull’uso dell’Fc Messina

- 04/09/2021

striscione tifosi

MESSINA, 4 SET – “Si sta apprendendo in queste ore – da parte dell’ultimo ufficiale concessionario dello stadio comunale “Giovanni Celeste” – che la detta struttura è effettivamente utilizzata per attività di tipo sportivo”. Lo scrive Alessandro Russo in una interrogazione urgente su applicazione previsioni di concessione pubblica presso Stadio comunale “Giovanni Celeste”, indirizzata all’assessore alle Politiche Sportive Francesco Gallo ed al dottor Salvatore De Francesco, dirigente del ramo.

“Considerato che l’utilizzo della struttura è soggetta al pagamento di canoni e alla sottomissione di un atto di concessione che onera il concessionario a eseguire interventi di cura e manutenzione ben specifici, individuati dall’Amministrazione e da questa controllati e validati. Che, sempre per le vie brevi, si viene a conoscenza delle circostanze seguenti:-

      1. che il concessionario FC Messina avrebbe effettuato spese per importo pari a euro 100.000 (centomila/00) sulla struttura dello stadio “Giovanni Celeste”, al punto da renderlo asseritamente “agibile e funzionante”.

      2. Che il concessionario FC Messina avrebbe inoltre lasciato in deposito al Comune una somma pari ad euro 20.000 (ventimila/00).

Che da Organi di informazione si viene a conoscenza di ulteriori circostanze, riportate dall’ultimo concessionario dello stadio “Giovanni Celeste”, secondo le quali l’Amministrazione comunale, nel lasso di tempo in cui la struttura era in concessione all’FC Messina non avrebbe eseguito alcuna formale rimostranza o contestazione.

Che da Organi di informazione si viene altresì a conoscenza della circostanza che l’ultimo concessionario dello stadio “Giovanni Celeste” avrebbe continuato a usufruire della struttura comunale pur oltre la scadenza del termine dell’atto di concessione della medesima, esercitandone la guardiania e altre attività connesse all’utilizzo dello stesso.

Che il concessionario dello stadio “Giovanni Celeste” FC Messina sostiene di aver eseguito degli interventi di miglioria strutturale documentabili e importanti sulla struttura sportiva.

Appreso

Che nelle scorse ore l’Amministrazione avrebbe impedito l’accesso alla struttura comunale “Giovanni Celeste” a chiunque volesse, ivi compreso l’ex concessionario FC Messina che ne fa denuncia pubblicamente.

Ritenuto

Che sia della massima urgenza conoscere lo stato dell’arte della gestione degli impianti sportivi cittadini al fine di delineare stabilmente un iter di gestione che li renda nuovamente fruibili alla utenza sportiva di questa Città.

Tutto quanto sopra premesso, considerato, appreso e ritenuto

CHIEDE ALLA S.S. DI POTER CONOSCERE

  • Se sia verificabile quanto riportato dall’ex concessionario dello stadio “Giovanni Celeste”, segnatamente per gli interventi strutturali sulla struttura pari a euro 100.000 (centomila/00), con indicazione espressa dei lavori eseguiti, delle condizioni di partenza della struttura, delle documentazioni previste dalla legge che possano certificare la verificabilità degli interventi.

  • Se sia verificabile che l’ex concessionario dello stadio “Giovanni Celeste” abbia effettivamente versato un importo pari a euro 20.000 (ventimila/00) sui conti del Comune di Messina a titolo di caparra di garanzia per l’avvio della concessione.

  • Quali siano i lavori eseguiti dall’ex concessionario dello stadio “Giovanni Celeste” sulla struttura sportiva in questione, soprattutto in relazione alla dichiarata “agibilità” e funzionalità che grazie ad essi si sarebbero assicurate all’impianto.

  • Se corrisponda a vero che l’impianto “Giovanni Celeste” sia stato utilizzato anche oltre il tempo di concessione riconosciuto dall’Amministrazione e, se rispondente a vero, se tale utilizzo sia in linea con le vigenti normative.

  • Se, infine, sia verificabile che l’Amministrazione Comunale non abbia formalmente eccepito nel corso della concessione dello stadio “Giovanni Celeste” alcun impedimento o alcuna contestazione all’ex concessionario in merito all’esecuzione delle previsioni della concessione della struttura”.