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Presidenza Consiglio Comunale: indice puntato contro la Segretaria Carrubba. Opposizione “nomina da revocare in autotutela. Mal interpretata la norma”

- 31/05/2023

E’ battaglia in Consiglio Comunale tra opposizione (o nuova maggioranza), consiglieri vicini a Federico Basile e pro Pergolizzi e contro la stessa Segretaria Comunale di Messina, ampiamente contestata dopo la proclamazione del neo presidente del Consiglio Comunale Nello Pergolizzi.

Il motivo della contestazione risiede nell’interpretazione della Legge Regionale e sul fatto che quella in cui Pergolizzi è stato nominato Presidente fosse prima o seconda convocazione. Secondo la Segretaria Generale del Comune di Messina, Carrubba, la seduta che ha prodotto la nomina di Pergolizzi era da considerarsi già in seconda convocazione, visto che si era tenuta già un’infruttuosa seduta il 2 di maggio scorso, mentre secondo l’opposizione la seduta di sabato scorso 27 maggio era da ritenersi prima convocazione.

La differenza è nel calcolo dei voti necessari alla ratifica dell’elezione del presidente del consiglio comunale che secondo l’articolo 19 della Legge regionale 7 del 1992, al comma 1, prescrive che in prima convocazione sia necessaria la maggioranza assoluta dei componenti del consiglio, mentre in seconda convocazione basta la maggioranza “semplice” perché si possa nominare il presidente. Ovvero in seconda convocazione diventa presidente chi ha più voti. Come accaduto per Pergolizzi.

Ma il vulnus risiede in una frase che si legge nel comma della citata legge: “conseguito il pregiudiziale plenum con le surroghe, come disciplinate”. La Segretaria Carrubba, quindi, avrebbe dovuto tenere in conto che nella votazione del 2 maggio non era stata ancora adempiuta la dimissione del consigliere De Leo e la conseguente surroga in favore del Consigliere Schepis. La composizione del Consiglio Comunale, quindi, dopo la surroga in favore di Schepis è di fatto cambiata. Ergo la votazione di sabato 27 scorso era in PRIMA CONVOCAZIONE, e doveva applicarsi la maggioranza assoluta e non quella semplice adottata dalla Segretaria Carrubba.

Su questa base oggi la probabile richiesta, come annunciato dall’opposizione, di procedere alla revoca della nomina di Pergolizzi, in autotuteLA.