Mafia: boss organizzava fuga, quattro fermati

ANIMALI IN EMERGENZA, LEIDAA: DA OGGI AL 18 GIUGNO INVIA UN SMS SOLIDALE O CHIAMA DA RETE FISSA AL 45589 PER SALVARE GLI ULTIMI TRA GLI ULTIMI

La Cassazione, probabilmente, a giorni avrebbe reso definitiva la sua condanna, perciò Salvatore Lauricella, figlio del boss del quartiere palermitano della Kalsa Antonio Lauricella, noto col soprannome di Scintillone, stava preparando la fuga.

Un piano sventato dal blitz dei carabinieri che ha anche dato un nuovo colpo alla “famiglia” mafiosa di Villabate, paese in cui Lauricella vive, già pesantemente colpita dalle indagini dopo le rivelazioni del pentito Francesco Colletti, ex capomafia del piccolo centro alle porte di Palermo.

Su disposizione della Procura di Palermo, diretta dal procuratore Maurizio de Lucia, i militari del nucleo investigativo di Palermo oltre a Lauricella, hanno fermato altre tre persone. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa ed estorsione. Dall’inchiesta è emerso che negli ultimi anni il clan si sarebbe riorganizzato potendo contare sul contributo degli uomini d’onore tornati in libertà dopo aver scontato le condanne. (ANSA).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to top
Close