Carabinieri a Fondo Fucile e Rione Aldisio deferiscono 7 soggetti di cui due persone per possesso di coltelli e una per spaccio

UNA STOLA IN OMAGGIO A S.E. R.ma GIOVANNI ACCOLLA IN SEGNO PULSANTE DEL POPOLO DI DIO
Una stola, un segno di devozione e di umiltà. Un prezioso ornamento offerto a S. E. R. ma Mons Giovanni Accolla in coincidenza con l’anniversario della sua ordinazione Episcopale (SIRACUSA MMXVI- MESSINA VII XII MMXXII). Ma anche, e soprattutto, per ricordare un evento unico e che, probabilmente, mai più si ripeterà a Messina: la visita in città del Papa Santo, San Giovanni Paolo II della quale ricorrono quest’anno i 35 anni da quel felice giorno. “In quel giorno, l’11 giugno di trentacinque anni fa – ricorda Calogero Centofanti alla città – San Giovanni Paolo II, sulla terrazza a mare della Fiera, elevò agli onori degli altari Suor Eustochia Esmeralda”

Il gesto di donazione che custodisce lo spirito orante dei fratelli e delle sorelle in Cristo, è porto da Calogero Centofanti, animatore del Movimento Nuova Presenza “Giorgio La Pira”, insieme a Letterio Mariano Campolo, su iniziativa di Letterio Sciliberto.

Sulla stola è ricamata da mano anonima, secondo il principio cristiano dell’umiltà, la frase “IN CARITATE ED VERITATE SERVIRE”, il motto di S. E.R.ma Mons. Giovanni Accolla.

Alla preziosa stola si accompagna la lettera di chi dona: “Così come la consegna del Pallio sublima la Sua taumaturgica “Potestas” sul popolo di Dio, allo stesso modo per celestiale interpretazione del Suo Santo Ministero le pecorelle smarrite offrono in coincidenza del Suo Felice Anniversario Episcopale il simbolo orante perché possa imprimere sempre alla Sua Feconda missione la permanente impronta devozionale a Cristo Redentore”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to top
Close