Aumenti indennità: Sindaci e assessori dovranno attendere, in bilancio regionale nessun capitolo di bilancio che autorizza
Non c’è alcun capitolo di bilancio nella Finanziaria regionale della Sicilia che dia il via libera e che, soprattutto, recepisca la normativa nazionale che prevede la possibilità per sindaci, assessori e Presidenti dei Consigli comunali di aumentare (triplicare) la propria indennità per i Comuni in dissesto o predissesto. Anche lo stesso assessore regionale al Bilancio, Marco Falcone, ha espresso perplessità sull’opportunità che tali aumenti si paghino, soprattutto in un periodo congiunturale negativo come questo. Nascono così i casi Messina e Barcellona Pozzo di Gotto. Nel caso di Barcellona il gruppo Forza Italia dirama un comunicato che è molto chiaro in merito e che invita il Presidente della Regione Schifani a procedere nel senso in cui la Finanziaria sta andando.
“Forza Italia Barcellona Pozzo di Gotto ritiene oltremodo condivisibili le affermazioni dell’Assessore Regionale all’Economia, Marco Falcone, in merito all’opportunità di non aumentare in questo particolare momento storico le indennità dei Sindaci in Sicilia.
Alle dichiarazioni dell’Assessore Falcone fanno seguito quelle della Giunta Regionale e del Presidente Renato Schifani che, esprimendo parere negativo al provvedimento attualmente in esame in Commissione Bilancio, hanno di fatto sancito come ci sia la necessità di destinare tali risorse verso le categorie più fragili.
Non possiamo che ritrovarci, quindi, nell’azione dei due autorevoli componenti del nostro partito di appartenenza e dispiace che le nostre numerose richieste di “congelare” gli aumenti degli Amministratori barcellonesi non abbiano trovato interlocutori sensibili e disponibili.
Oggi, piuttosto che rinunciare ai maggiori introiti, si preferisce cacciare Forza Italia Barcellona Pozzo di Gotto fuori dal governo cittadino, senza considerare però che questo non fermerà di certo la nostra azione politica e di controllo a tutela della Città.
Ribadiamo con forza la necessità di bloccare gli aumenti d’indennità di Sindaco e Assessori, dedicando più economie ai servizi essenziali e alle necessità quotidiane dei nostri concittadini, sposando in pieno la linea del partito Regionale Forza Italia e rammaricandoci per quanti, non riconoscendosi in tale azione politica, prediligano confermare posizioni personalistiche”.