EX PROVINCIA – Il sottosegretario VILLAROSA “Emendamento o Decreto. Prossima settimana la soluzione”. De Luca riapre gli uffici

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22 febbraio 2019

Il sottosegretario di Stato Alessio Villarosa ha incontrato oggi pomeriggio i lavoratori della Città Metropolitana di Messina, ex Provincia a rischio dissesto. Una sala degli specchi colma di gente e con atmosfere a tratti surriscaldate. Ma Villarosa con pacatezza ha ribadito che il Governo ha intenzione di risolvere l’empasse e provvedere al reperimento dei fondi necesseari ad evitare il dissesto dell’Ente. “Entro lunedì o martedì vi comunicherò la soluzione tecnica che decideremo di intraprendere, ha detto il sottosegretario, decreto o emendamento“.

Villarosa ha chiarito che per ottenere una soluzione tecnica in tempi brevi e per tutte le ex province siciliane la soluzione migliore sarebbe quella dell’emendamento da incardinare nella legge per il reddito di cittadinanza: “Faremmo prima e salteremmo molti passi amministrativi e formali che invece il decreto ci impone, come la scrittura del decreto stesso ed i pareri del presidente del Consiglio e del Presidente della Repubblica“. Con l’emendamento invece tutto andrebbe più spedito. “Il Movimento 5 Stelle c’è e c’è sempre stato” ha detto Villarosa, dichiarazione a cui è seguito un lungo applauso, scaturito dal costante interessamento che il Movimento pentastellato ha avuto a livello regionale con i deputati Valentina Zafarana e Antonio De Luca, presenti in aula.

Qualche polemica durante l’intervento dell’onorevole Nino Germanà che è intervenuto per ribadire che quanto riferito dal sottosegretario di Stato Villarosa “non è accettabile” e che “l‘unica soluzione è il decreto che si chiama Germanà“. Malumori e qualche urlo in sala, ma la tensione si alleggerisce subito grazie all’intervento dei sindacati presenti ed a quello del sindaco della Città Metropolitana Cateno De Luca, che sgombra subito il campo a qualsiasi preoccupazione : “Da lunedì le porte degli uffici riapriranno, gli stipendi li ho già pagati. La Città Metropolitana riapre i battenti sulla promessa fatta dal sottosegretario Villarosa. Non chiedo, ha continuato De Luca, che si provveda in tempi che non sono quelli possibili, ma che entro marzo la vicenda possa essere definitivamente conclusa“. Ha poi ribadito De Luca “la mia è stata un’azione di forza per annullare quanto l’ANCI stava preparando, ovvero il salvataggio di sole 5 province, a scapito delle altre 4. E ciò non era accettabile!” ha concluso il sindaco.

Adesso si attenderà a prossima settimana per conoscere la decisione “tecnica” del Governo su come risolvere il problema iniquo del prelievo forzoso per le ex province siciliane, un problema regalatoci dalla passata amministrazione di Governo, targata Delrio, che ha creato sperequazioni tra regioni e regioni.

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